Se la palestra vi annoia e cercate qualche emozione in più, forse dovreste provare Brooklyn Boulders: certo, per alcuni sarà piuttosto lontana, ma chissà quanti farebbero volentieri un viaggio per provare il loro nuovo sistema che tramuta l’arrampicata su roccia in un videogioco a punti. Come? Con l’uso della realtà aumentata, ovviamente!

Qualche mese fa Jon Cheng, membro della palestra e fondatore della startup Randori, ebbe l’idea di creare un gioco per il muro da arrampicata chiamato “Time Trial“; la palestra gli diede la possibilità di presentare l’idea durante la Community Night, e gli altri membri furono così entusiasti del progetto da spingere Brooklyn Boulders a dargli il via libera per l’implementazione del sistema all’interno dei suoi spazi.

Time Trial è un gioco che, grazie alla sovrimpressione di elementi a realtà aumentata sul muro di allenamento, permette agli sportivi di praticare l’arrampicata su roccia e nel mentre giocare a un videogioco, proprio come fossero su uno schermo per pc o su una consolle! Il sistema assegna punteggi allo sportivo a mano a mano che sale di altezza e raggiunge gli appigli, toccando gli elementi grafici virtuali allo stesso tempo, e proietta i numeri direttamente sul muro di arrampicata.

Il gioco potrebbe sembrare complesso da realizzare, invece Time Trial ha bisogno di un numero molto limitato di strumenti per essere attivato: semplicemente un portatile, dei proiettori e un sensore.
“Usiamo un proiettore e un portatile connessi alla nostra piattaforma in cloud per giocare. Una volta che è tutto sistemato, lo staff della palestra può fare login nei suoi account, scegliere un muro da arrampicata e iniziare la proiezione di uno dei giochi che abbiamo in archivio” ha spiegato Cheng.

Time Trial sarà disponibile gratuitamente per la prova durante due eventi aperti al pubblico nei prossimi mesi: se passate da Brooklyn non dimenticare di andare a dare un’occhiata!