takeda smauUn altro successo per realtà virtuale di Experenti a Smau. Al roadshow di Bologna la casa farmaceutica Takeda ha ricevuto il Premio Smau per l’innovazione R2B, per aver ideato il Virtual Lab, un’esperienza VR per la formazione medica.

Il Takeda Virtual Lab nasce con l’obiettivo di creare una Cell Factory virtuale in cui far vivere ai medici l’esperienza di lavoro e preparazione della prima terapia a base di cellule staminali mesenchimali allogeniche, approvata in EU per il trattamento delle fistole perianali complesse nella malattia di Crohn. Il Takeda Virtual Lab apre virtualmente le porte delle camere sterili, attraverso un’esperienza di realtà immersiva esperienziale che nella versione interattiva, si avvale del scientific gaming.

Davide Bottalico, Digital Healthcare & Innovation Director Takeda Italia ha commentato: “Per noi è fondamentale saper cogliere tutte le possibilità offerte dalla tecnologia, per sviluppare e accrescere la qualità delle iniziative e delle soluzioni offerte ai pazienti e agli operatori sanitari. Il Takeda Virtual Lab nasce esattamente con questo obiettivo”.

A livello nazionale, Virtual Lab è stato presentato al IX congresso IG-IBD (Italian Group for the Study of Inflammatory Bowel Disease) di Novembre 2018. A livello internazionale, 200 gastroenterologi hanno con entusiasmo e curiosità preso parte all’iniziativa esperienziale durante il XIV Congresso Europeo ECCO (European Crohn´s and Colitis Organisation) di marzo scorso a Copenaghen in Danimarca.

Con l’adozione di questa tecnologia, Takeda conferma il suo impegno non solo nella ricerca e produzione di farmaci, ma anche a livello di innovazione tecnologica applicata al campo dell’edutainment.

Ecco qui tutti i dettagli del progetto

La realtà aumentata di Experenti trionfa ancora una volta a Smau, questa volta nel settore metalmeccanico con Nordmeccanica Group. Nella prossima edizione della manifestazione, che si terrà a Bologna la prossima settimana nei giorni 6 e 7 luglio, verranno premiate le eccellenze dell’innovazione digitale tra cui anche il gruppo piacentino.

Nordmeccanica, leader nella produzione di macchine Accoppiatrici- Laccatrici e Metallizzatori, ha adottato un nuovo sistema per il monitoraggio e la manutenzione delle macchine con il tablet industriale Siemens ITP1000 dotato di un’interfaccia AR. La soluzione è stata adottata per far fronte alle seguenti esigenze:

  1. Le notevoli dimensioni dell’impianto su più piani, richiedono l’utilizzo di un dispositivo portatile che consenta la visualizzazione dei parametri macchina in tempo reale in loco senza dovere tornare a un pannello operatore.
  2. La complessità dell’impianto su più piani, richiede l’utilizzo di un dispositivo portatile che con consenta l’identificazione delle varie aree di lavoro, macchine e sotto macchine, e fornisca all’operatore o al manutentore tutte le informazioni necessarie.

Attraverso il tablet l’operatore può settare e leggere i parametri macchina, senza muoversi e di visualizzare e/o lanciare una stampa di un report con i dati dell’oggetto identificato. In questo modo si ha la certezza riguardo a quale settore della macchina o della linea produttiva si sta esaminando o quale componente richiede un intervento.

Inoltre il personale che opera sulla macchina dotata di tablet ha la possibilità di lavorare lungo tutta la macchina e non è vincolato alle aree dove si trovano gli HMI (Human Machine Interface).

La soluzione ha permesso a Nordmeccanica di ottenere i seguenti benefici:

  • un lavoro molto meno faticoso perché non è necessario spostarsi continuamente lungo una macchina a tre piani;
  • un lavoro molto più rapido, in quanto si può identificare il punto o il gruppo della macchina interessato e agire immediatamente;
  • una riduzione degli errori, perché l’identificazione è certa.

La soluzione è stata sviluppata per Nordmeccanica da Experenti in collaborazione con Siemens, ed è stata interamente customizzata sulle esigenze dell’impianto.

La Mixed Reality di Experenti ha avuto un ruolo da protagonista durante l’ultima edizione di Smau che si è tenuta a Padova. Ben due Premi Smau per l’Innovazione sono stati infatti assegnati a due nostri clienti promotori dell’innovazione digitale: Corà Parquet (vedi articolo) e Colorificio San Marco.

San Marco ha pensato di dotare i punti vendita Negozio Ideale con una serie di strumenti digitali che favoriscano il processo di acquisto da parte del cliente tra cui un’app in realtà aumentata ed un’esperienza in realtà virtuale. L’applicazione AR consente di inquadrare il tag specifico di una pittura per interni, per vedere apparire sul proprio smartphone un appartamento in 3D, scegliere quali stanze rinnovare e ricevere suggerimenti su prodotti e abbinamenti tra i colori. Per “vivere” il colore scelto o l’effetto desiderato direttamente all’interno di un appartamento 3D il cliente può indossare un visore VR, navigando tra sei stili di arredo (urbano, minimal, classico, moderno, naturale o contemporaneo) che ricreano ambienti quanto più vicini ai gusti dell’utilizzatore. In ogni scenario ci si può muovere tra soggiorno in open space con angolo cucina, camera da letto e bagno, per un totale di 18 stanze ultra realistiche con oltre 1.000 oggetti presenti all’interno. A seconda dello stile della propria abitazione, il cliente può sperimentare concretamente le soluzioni che più lo rappresentano tra oltre 250 tinte o decorativi visualizzabili.

Ad oggi, aderiscono al progetto di Negozio ideale 45 punti vendita diffusi su tutta Italia e si prevede l’inaugurazione di almeno altri 50 entro la fine del 2019. Si contano tra le 5 e le 10 postazioni di tecnologia di realtà virtuale tra Veneto, Puglia, Toscana e Sicilia; entro fine anno saranno installate circa 35-40 strumentazioni. I feedback per entrambe le innovative tecnologie sono stati positivi: secondo le statistiche pre-progettuali, infatti, il 53% di chi sperimenta la realtà virtuale è più propenso ad acquistare un prodotto del brand San Marco.

A San Marco è stato assegnato il Premio Smau per l’Innovazione nel settore Vernici. Annamaria Rizzato, Direttore Marketing di San Marco Group SpA, ha commentato: “Oggi nessun consumatore associa un marchio alla parola ‘colore’. Noi vogliamo diventare il punto di riferimento in questo senso, essere il marchio che tutti associano alle vernici colorate”.