Curiosiamo tra le innovazioni più interessanti del CES, disponibili nel prossimo futuro
Durante l’ultima edizione del CES – Consumer Electronic Show – di Las Vegas, concluso qualche giorno fa, realtà aumentata e realtà virtuale hanno ammaliato la platea di 170.000 visitatori provenienti da tutto il mondo.
L’evento CES, considerato la principale vetrina dell’innovazione tecnologica, ha visto debuttare oltre 20.000 prodotti, molti dei quali raccontano sviluppi futuri delle tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale. Di seguito vi illustreremo le novità più interessanti riguardanti AR e VR.
Panasonic ha presentato i suoni nuovi “occhiali VR” molto stilosi. Sono i primi visori al mondo che sfruttano la tecnologia HDR (High Dynamic Range) che consente agli utenti di visualizzare contenuti sfruttando una più ampia gamma di colori e incredibili effetti di luce. Lo stile particolare, che include anche degli auricolari integrati nelle aste, imita quello degli occhiali da sole tradizionali. Questo perché l’obiettivo della casa giapponese è quello di far sentire gli utenti come se indossassero dei normali occhiali.
Un altro nuovo device per la realtà virtuale è il guanto Forte Data Glove di Bebop Sensors. Si tratta del primo guanto tattile, capace di dare feedback atipici all’utente che permettono una più realistica immersione nel mondo virtuale. Ad esempio è possibile premere pulsanti, girare le manopole ed aprire le porte, con gli stessi movimenti che una persona farebbe nella realtà. I guanti funzionano con tutti i visori VR più venduti tra cui HTC Vive Pro e Oculus Quest.
Samsung ha presentato i suoi nuovi occhiali per la realtà aumentata che funzionano in accoppiata con l’esoscheletro GEMS. I due device servono infatti per portare il fitness ad un prossimo livello. Infatti l’esoscheletro migliora la postura e la qualità degli esercizi fisici e gli occhiali proiettano tutti i dati in tempo in reale dell’allenamento in corso. I dispositivi funzioneranno accoppiati ad un’app dedicata gli smartphone Android.
Futurus ha esibito l’innovativo parabrezza in realtà aumentata che proietta i dati nel campo visivo del conducente dell’auto. Le informazioni visibili sul parabrezza possono essere utilizzate per evidenziare i pericoli rilevati dai sistemi dell’auto (mancato rispetto della distanza di sicurezza), per illuminare le diverse corsie, per proiettare le informazioni del navigatore direttamente di fronte alla vista del conducente, e a sostituire l’interfaccia del sistema di infotainment per controllare i file multimediali e le telefonate. Inoltre il sistema può essere arricchito anche da un avatar virtuale che fornisce ulteriore assistenza al guidatore (vedi articolo dedicato).
Infine aggiungiamo moltissimi espositori del CES hanno voluto presentare in modo innovativo le loro soluzioni, tramite strumenti come realtà aumentata e realtà virtuale. Camminando tra i padiglioni della fiera, visori VR ed esperienze AR erano presenti in quasi tutti gli stand, non solo in quelli dedicati al gaming. Questo dimostra il potenziale delle tecnologie immersive per comunicare l’alto valore dei prodotti esibiti, durante fiere ed eventi. Le esperienze uniche che vengono regalate, consentono ai brand di diventare memorabili agli occhi del consumatore, facilitando così le vendite.