La realtà aumentata e il gusto tradizionale del caffè diventano protagonisti a Expo Milano 2015 al padiglione del Cluster Caffè. Il noto brand di caffè Illy, partner ufficiale  di Expo Milano 2015, ha scelto di raccontare la storia del caffè mediante l’utilizzo dei visori Epson.

Elementi digitali che si sovrappongono alla realtà, filmati, storie raccontate dai lavoratori, riprese ambientali e animazioni che spiegano le varie di fasi di lavorazione, immagini che si materializzano sulle pareti del Cluster, è cosi che ha inizio il viaggio che introduce i visitatori nel mondo di una delle bevande più amate dagli italiani, il caffè.

Il pubblico indossando gli smartglasses potrà scoprire così la tradizione di questo prodotto in modo emozionante e innovativo, il tutto sarà accompagnato dalle spiegazioni audio di un animatore scientifico.

Silvia Dell’Oglio, una delle animatrici scientifiche racconta:

” Il pubblico non dimostra difficoltà nell’ indossare i visori Epson, anzi sembra molto divertito e coinvolto, ma la cosa più bella è osservare la curiosità degli altri visitatori che vedono quindici persone con gli stessi occhiali, tutti immobili e rivolti nella stessa direzione. Numerosi vengono ad informarsi di cosa si tratti e poi si iscrivono alla visita.”

Ma non è tutto, grazie alla tecnologia Epson, i visitatori oltre a vivere un momento unico durante la loro permanenza presso il padiglione del caffè, potranno registrare con dei  veri e propri video la visita, in modo tale che una volta tornati a casa  porteranno con loro il ricordo e avranno la possibilità di rivivere la  “Coffee Experience”.

La visita in realtà aumentata verrà ripetuta tre volte nel corso di ogni giornata.

Il direttore del Cluster Caffè Roberto Morelli ha dichiarato: “Abbiamo fortemente voluto lavorare alla versione digitale del caffè per offrire a un pubblico sempre più vasto la possibilità di prendere parte alla più grande celebrazione del caffè nella storia. Continueremo ad arricchire a far vivere con contenuti innovativi il Digital Coffee Cluster per trasformarlo in un vero e proprio lascito sul mondo del caffè al termine dell’Esposizione Universale”.