Every fashion addicted’s dream is to try on dozens of articles without having to undress and dress again to wear them all: dresses, bags, bijoux, accessories…imagine you can see them on you simply choosing the ones you like from a catalogue.

This kind of solutions, thanks to augmented reality, is starting to be used more often by retail companies all around the world; today we go to India to talk about the new project by Shoppers Stop, retail company counting 74 stores in different cities all around the country and featuring also a big online presence. It’s probably thanks to its love for the web and the virtual world, that the company thought it was a good idea to make easier for clients to choose products trying them on virtually thanks to augmented reality.

The system is easy: you enter a dressing room in which there’s an augmented reality mirror, called “Magic Mirror“; through the mirror you can choose among 1500 products sold by the company and in the time of a second you can see them directly on you. You can also mix and match the products, wearing more than one at time.

For now there’s only one Magic Mirror inside a shopping mall in Mumbai, but the enthusiasm that clients showed for this device makes everyone think that soon it will be pretty common; Aanchal Kumar, a client of the mall, said about it: “Shoppers Stop’s Magic Mirror is a really fun and fascinating concept. I’ve virtually tried on about 25 dresses in a matter of seconds and without needing to use a trial room at all. How cool is that?”

If you are curious of trying augmented reality in a shopping situation, you don’t have to travel to Mumbai: you can do it right now with Experenti’s free app (Android, iOS) and our kit; one of our example tags is set inside a clothes shop and you will meet a nice virtual assistant.

Il sogno di ogni fashion addicted è quello di poter provare decine di articoli senza il disturbo di doversi svestire e rivestire per indossarli tutti: vestiti, borse, bijoux, accessori…immaginate di poterli vedere indosso semplicemente scegliendoli dal catalogo.

Soluzioni del genere, grazie alla realtà aumentata, iniziano a essere ideate da varie catene del mercato retail in giro per il mondo; oggi vi portiamo in India per parlare del nuovo progetto di Shoppers Stop, compagnia di retail con circa 74 negozi in diverse città in giro per il paese e con una forte presenza online. Probabilmente è proprio questa propensione per il web e il virtuale che ha portato l’azienda a pensare di aiutare i propri clienti nella scelta degli acquisti con un sistema a realtà aumentata che permette di provare virtualmente indosso i prodotti prima di passare alla cassa.

Il sistema è semplice: si entra dentro un camerino nel quale si trova uno specchio a realtà aumentata chiamato “Magic Mirror”; tramite lo specchio si può scegliere tra un range di ben 1500 prodotti venduti dalla compagnia e in un attimo poterli rimirare direttamente indosso. I prodotti possono anche essere abbinati come più aggrada, indossandone più d’uno per volta.

Per il momento il Magic Mirror è solo uno e si trova all’interno di un centro commerciale di Mumbai, ma l’entusiasmo con il quale è stato accolto dai clienti della compagnia fa pensare che presto potrà diventare una realtà comune in India; ecco infatti cosa ne pensa Aanchal Kumar, cliente del centro commerciale: “Il Magic Mirror di Shoppers Stop è un’idea davvero divertente e affascinante. Ho provato circa 25 vestiti mettendoci un secondo e senza aver bisogno di usare il camerino. Non è meraviglioso?”

Se siete curiosi di provare la realtà aumentata in una situazione di shopping, non dovete andare a Mumbai: potete farlo con l’app gratuita Experenti (Android, iOS) e il nostro kit di schede di esempio; potrete trovarne una ambientata proprio dentro un negozio di abbigliamento, nel quale potrete incontrare una simpatica un’assistente virtuale.

C’è un settore in cui precisione e capacità di analizzare in dettaglio diverse immagini sono molto importanti. La Realtà Aumentata può dunque diventare uno strumento prezioso anche in campo medico. Dall’istruzione e formazione pratica dei futuri medici, alla diagnostica per immagini, all’educazione del paziente, la visualizzazione e manipolazione di immagini tridimensionali trova una grande varietà di impieghi.

Si stanno, naturalmente, esplorando le potenzialità dell’utilizzo dei Google Glass anche in questo campo: i famosi occhiali potrebbero essere utilizzati dai chirurghi anche in sala operatoria per condividere in tempo reale informazioni con altri medici, o dagli anestesisti per monitorare più attentamente le condizioni del paziente, o ancora per aggiornare in modo più diretto le cartelle cliniche.

Una delle realizzazioni più interessanti riguarda l’insegnamento dell’anatomia. L’espressione “guardarsi dentro” assume un significato decisamente più letterale grazie a uno strumento messo a punto dall’Università di Monaco (Technische Universität München) in collaborazione con Siemens: mirracle è un “magic mirror” aumentato, che consente a una persona che si posiziona di fronte a uno speciale schermo di visualizzare un’immagine dell’interno del proprio corpo. Con piccoli spostamenti sul posto diventano così visibili diverse parti dello scheletro.

La Realtà Aumentata per l’esplorazione del corpo umano: un’esperienza diversa possibile sia per i medici che per i pazienti.

Magic Mirror

Magic Mirror

Fonte: http://campar.cs.tum.edu/files/mirracle/index.htm