Intel progetta un suo visore a realtà aumentata

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La realtà aumentata è il prossimo trend: non a caso tutte le grandi firme del settore hi-tech stanno correndo ai ripari e pianificando progetti relativi a questa nuova tecnologia. Intel non è da meno, a quanto pare: il Wall Street Journal la settimana scorsa ha pubblicato una notizia, carpita grazie a indiscrezioni, che darebbe per certo l’impegno della compagnia nella progettazione di un nuovo visore.

La casa di Santa Clara, infatti, secondo il giornale, negli ultimi tempi avrebbe “acquistato almeno cinque aziende che lavorano sulla tecnologia di realtà aumentata e investito in altre tre”. Questa operazione, sempre secondo le indiscrezioni, avrebbe comportato un investimento di ben mezzo miliardo di dollari.

A quanto pare, dunque, Intel vorrebbe entrare nel mondo dei visori a realtà aumentata creandone uno tutto suo, sfruttando anche la famosa tecnologia proprietaria della fotocamera 3D RealSense presentata al CES di Las Vegas lo scorso Gennaio. Quest’ultima possibilità renderebbe il progetto ancora più interessante, distanziandolo innanzi tutto dai competitor già presenti sul mercato, come HoloLens o HTC Vive: RealSense, infatti, consiste in un sistema di sensori che permettono di scansionare ambienti e oggetti in tre dimensioni, fornendo dunque al dispositivo una mappatura dotata di profondità. Questa sarebbe una feature esclusiva del visore Intel e concorrerebbe a creare una tipologia di visione a realtà aumentata ancor più intelligente: la mappatura degli ambienti reali permetterebbe infatti all’utente di muoversi più agevolmente all’interno degli stessi, senza paura di inciampare o scontrare oggetti e mobilio.

Non aspettatevi però un visore firmato Intel: la compagnia sembrerebbe infatti interessata a ideare il progetto ma non a produrlo; saranno altre compagnie a farlo, utilizzando la nuova tecnologia RealSense ovviamente. Si può inoltre supporre che il nuovo visore sarà un wearable più consistente di un paio di smart glasses: insomma, molto più vicino a un HoloLens che a un Google Glass.