Il Social Media Marketing del futuro sarà basato sulla realtà aumentata

/ / Advertising con Realtà Aumentata

In quest’epoca di veloci cambiamenti, la nuova sfida delle aziende è di proporre i propri prodotti con modalità diverse dai concorrenti, utilizzando in modo differente anche il Social Media Marketing. Un trend recente è quello della realtà aumentata che, grazie alla combinazione del mondo reale con i componenti digitali, attira l’attenzione e affascina gli utenti.

Nuovi contenuti per il Social Media Marketing

Una delle prima piattaforme ad integrare la tecnologia della realtà aumentata è stata Snapchat, app lanciata nel 2011, che propone filtri e funzionalità AR uniche. Instagram l’ha seguita a ruota e da qualche anno i filtri AR si sono diffusi rapidamente anche in questo social network.

Ma come fanno le aziende a sviluppare una strategia di Social Media Marketing su queste piattaforme? Possono creare dei filtri con il marchio presente, per promuovere facilmente il brand sui social media. Ad esempio, Taco Bell ha creato un filtro Snapchat che ha trasformato i volti degli utenti di Snapchat in tacos e che presentava il logo della catena. Questa campagna ha avuto molto successo tra gli utenti, con moltissime condivisioni sui social.

Prove virtuali prima dell’acquisto

La realtà aumentata permette agli utenti di provare i prodotti prima dell’acquisto come ad esempio capi d’abbigliamento, cosmetici, arredi e molti altri. La prova virtuale è uno strumento molto utile per coloro che devono decidere se comprare o meno un articolo, poiché riescono ad ottenerne un’anteprima in tempo reale, senza percepire la divisione tra spazio fisico e virtuale. Si tratta di una nuova forma di shopping digitale, che però ha un grande impatto sulle vendite. Infatti dopo la prova gli utenti saranno più consapevoli delle loro scelte e acquisteranno i prodotti convinti di non aver ripensamenti futuri.

L’AR offre anche un ulteriore vantaggio lato venditore. Permette ai punti vendita o agli showroom di non avere più la necessità di un ampio inventario fisicamente disponibile, per consentire ai clienti di provare o campionare decine o addirittura centinaia di articoli. Il catalogo completo può essere inserito esclusivamente nell’app in realtà aumentata mentre fisicamente si potranno tenere solo i prodotti più facilmente vendibili.

Aziende come Sephora e IKEA sono state tra le prime e scommettere sui benefici della realtà aumentata e negli anni hanno raccolto molti successi anche grazie a questa tecnologia.

ikea-realta-aumentata

Esperienze immersive uniche

La realtà aumentata permette alle aziende di aggiungere anche una componente digitale ai loro prodotti. I clienti possono inquadrare un prodotto o un oggetto per ottenere un’esperienza di AR unica. Ad esempio possono ricevere informazioni aggiuntive e possono provare anche esperienze supplementari legate al brand come giochi, sfide… instaurare un rapporto più personale con gli utenti, raggiungendo un’atmosfera completamente immersiva di divertimento e svago.

Starbucks ha utilizzato l’AR per digitalizzare l’esperienza di visita dei propri coffee shop. Inquadrando gli ambienti, i clienti possono infatti scoprire maggiori informazioni sui caffè, sul processo produttivo ed in generale sull’azienda.

Conclusioni

Secondo Tractica, entro il 2022 le attività di marketing basate sulla realtà aumentata attireranno ben 13 miliardi di dollari all’anno. Pertanto la tecnologia sarà in grado in un futuro molto vicino di cambiare volto al social media marketing, esplorando così una nuova modalità di esperienza d’acquisto, più coinvolgente e più personalizzata.

In questo modo la realtà aumentata riesce ad incrementare il valore percepito del marchio, ripagando nel tempo un investimento costante in innovazione.