Visio Medic
Applicazione in realtà aumentata realizzata per la Fondazione Poliambulanza di Brescia con il contributo non condizionato di Takeda. Visio Medic è stata concepita per affiancare il paziente malato di tumore al pancreas durante tutto l’iter di cura chiarendo dubbi e paure, proponendo consigli pratici e spiegazioni comprensibili. Muovendo lo smartphone (o il tablet) sopra una brochure fornita dall’ospedale partono dei video esplicativi o si accede a informazioni pratiche: dai dettagli logistici agli approfondimenti più complessi (per esempio su come funziona il pancreas e su tutte le fasi dell’intervento), alla dieta raccomandata.
Nell’applicazione è presente anche un avatar, chiamato Arianna, che ha lo scopo di guidare il paziente al funzionamento dell’app e ai contenuti, rassicurandolo maggiormente. I materiali messi a disposizione su Visio Medic sono semplici e di facile comprensione, per informare e tranquillizzare il paziente, modulari, perché consultabili singolarmente e soprattutto guidati, grazie alla presenza dell’assistente virtuale che accompagna il paziente lungo tutto il percorso.
Visio Medic ha consentito alla Poliambulanza di conseguire i seguenti vantaggi:
- Aiuto per il paziente: L’app rassicura il paziente malato e la sua famiglia, sconvolti dalla diagnosi del tuomore al pancres
- Informazione: L’app fornisce tutti dati che il paziente ha bisogno per informarsi sulla malattia (indicazioni pre e post operatorie, intervento, dieta raccomandata…)
- Riduzione dell’autodiagnosi: L’app scongiura il fenomeno dell’auto diagnosi su internet, che molto spesso si rifà ad informazioni poco attendibili
FONDAZIONE POLIAMBULANZA
Poliambulanza è un ospedale privato, non profit, punto di riferimento per la Sanità da oltre cento anni, sia per l’eccellenza delle prestazioni erogate che per l’attenzione dedicata al paziente nella sua globalità, dalla dimensione clinica a quella umana e spirituale. L’origine di Poliambulanza risale al 1903 quando dodici medici bresciani aprirono un poliambulatorio per i più poveri.